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In Italia 1,2 milioni di agricoltori per passione con un giro d'affari di 1 miliardo

G.d.O.

Gli agricoltori per hobby coltivano ortaggi e alberi da frutto. Nel 90% dei casi i prodotti si consumano in famiglia. Un terzo alleva anche animali. Il 22 marzo a Montichiari (Brescia) la nona Fiera di Vita in Campagna

In Italia sono circa un milione gli agricoltori hobbisti, che coltivano un pezzo di terra o allevano animali spinti dal desiderio di mangiare genuito, a km zero e di stare all'aria aperta. Ma anche di realizzare un piccolo business visto che nel complesso si calcola che il movimento degli "hobby farmer" realizzi un giro d'affari di circa 1,2 miliardi di euro.

È l'universo degli agricoltori per passione o semplicemente per hobby che si è dato appuntamento dai prossimo 22 (e fino al 24) marzo a Montichiari (in provincia di Beescia) per la nona edizione della Fiera di Vita in campagna.

Per l'occasione sono stati diffusi anche i dati di un sondaggio che ha coinvolto circa 3mila appassionati dei campi dislocati in tutta Italia. Secondo l'indagine, se è vero che la passione verde è alimentata in alcuni casi anche da tradizioni di famiglia (16,9%) o dal desiderio di relax (11,5%), le motivazioni più diffuse sono consumare prodotti più sani (35,4%) e vivere outdoor (29,1%).

Il prodotto più coltivato dagli agricoltori per hobby sono gli ortaggi (da ben il 74% del campione), seguiti dalle piante da frutto (38,1%), dagli olivi (29,8%) e dalle viti (25,7%), mentre guadagnano terreno le erbe aromatiche (32%). Stando alle rilevazioni, 6 hobby farmer su 10 trasformano i loro prodotti, per lo più in conserve (75,8%) e olio (36,8%), ma anche in vino (20,9%) e miele (12%), tutte lavorazioni che rimangono sulla tavola della famiglia (nel 90% dei casi), ma vengono utilizzate anche per fare regali o, più raramente, per la vendita a parenti e amici.

Più di 1/3 poi alleva animali, che in 8 casi su 10 sono galline, polli, oche o anatre, ma registrano una buona popolarità anche i conigli (22,2%) e le api (20,2%), preferiti a capre e pecore, cavalli e suini.

Tempio della vita all'aria aperta, è il giardino il vero protagonista del tempo libero. Qui si concentra il 53,2% degli appassionati intervistati, che nel 47% dei casi dispongono anche di terreni di media o grande estensione. Ma con 4 hobby farmer su 10 residenti in città, anche la tendenza a "far rifiorire" gli spazi domestici (12,8%) non è da sottovalutare, siano essi balconi, mini-serre o più semplicemente davanzali: fiori e piante ornamentali sono la passione per il 36,4%.

Circa il 70% degli intervistati ha un'età compresa tra i 50 e 75 anni di età, seguiti a distanza dalla fascia 36-50 (18%); sono in prevalenza maschi (78,52%) e per oltre 1/3 pensionati, seguiti dagli impiegati (16,3%), dai liberi professionisti (10,4%) e dai dipendenti pubblici (8,2%). A sorpresa, le casalinghe rappresentano solo il 2,6%, e sono meno degli imprenditori (6,8%), degli operai (5,8%) e degli insegnanti (3,35%). Quasi la metà è disposta a spendere più di 300 euro all'anno, mentre circa l'80% dedica 8 o più ore alla settimana a questa passione, ma non è abbastanza: 7 su 10 desidererebbero avere più tempo e spazio da dedicare. Da un punto di vista geografico infine la maggior parte degli agricoltori per passione si trova Lombardia (25%), seguiti dal Veneto (13%), dal Piemonte (12%) ed dall'Emilia Romagna (9%).