Da viaggiatori a sentinelle delle acque: biologi e turisti insieme per salvare il mare

Monitorare la biodiversità marina e coinvolgere la cittadinanza per aumentare e diffondere la consapevolezza ambientale e salvaguardare l’ambiente: sono gli obiettivi del progetto «Sentinelle del mare» promosso da Alma Mater - il Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Bologna - in collaborazione con Confcommercio-Imprese per l’Italia e presentato oggi a Roma.
L’obiettivo ultimo è raccogliere dati utili alla ricerca dei biologi del Dipartimento Unibo, garantendo in questo modo la sostenibilità del progetto su grande scala spaziale e temporale.

Il progetto

I protagonisti fattivi del progetto sono le imprese turistiche associate , cittadini e turisti in diverse località d’Italia, cui sarà richiesto di monitorare - in caso di avvistamento - specie marine facilmente riconoscibili, di registrare indicatori di biodiversità e di compilare apposite schede di rilevazione che verranno poi elaborate da Alma Mater. Un vero gioco di squadra tra esperti e amanti della natura, che coniugherà intrattenimento e ricerca scientifica. Per facilitare la sinergia, negli alberghi, campeggi, porti turistici e stabilimenti balneari che aderiranno all'iniziativa saranno organizzati incontri, presentazioni ed escursioni in mare.
«La nostra presenza in questa iniziativa - ha spiegato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli - conferma e rende più esplicito l’impegno di Confcommercio e degli imprenditori del turismo per la tutela ambientale e per uno sviluppo sostenibile. E la parola chiave di questa iniziativa è qualità: qualità dell’accoglienza, dei luoghi, dei servizi e del turismo nel suo complesso, che è voce fondamentale dell’export».
«Il progetto Sentinelle del Mare ha una grande rivelanza per il nostro Ateneo in tema di Citizen Science – ha commentato il rettore dell’Università Alma Mater di Bologna, Francesco Ubertini –. Con la collaborazione di Confcommercio i nostri ricercatori potranno entrare in contatto con una vasta rete di professionisti in ambito turistico e coinvolgere un gran numero di cittadini».
Le località coinvolte dal progetto sono: Monterosso, Cinque terre (La Spezia), Argentario, Isola del Giglio, Isola di Giannutri e Talamone (Grosseto), Ventimiglia, S.Stefano al Mare (Imperia), Isola di Santo Stefano (Olbia), Lido di Roma e Lido di Latina (Roma), Mondello, Cinisi, Cefalù e S.Flavia (Palermo); Castellaneta Marina, Taranto, Pulsano-Lizzano, (Taranto); Costa dei Trabocchi: Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino Rocca S. Giovanni (Chieti); Porto San Giorgio (Marche).

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